Il potere dello sguardo: teatro sociale, arte e digitale nella scuola dell’infanzia

Autori

  • Francesca Gentile Dottoressa di ricerca in discipline artistiche, filosofiche e dello spettacolo e formatrice presso l’Università Cattolica di Milano. Co-founder di Alchemilla (alchemillalab.it), laboratorio di ricerca sul valore delle arti nei processi di educazione e partecipazione.

DOI:

https://doi.org/10.61007/QdC.2024.1.253

Parole chiave:

età prescolare, arte, autoralità, teatro, cornici narrative

Abstract

La ricerca che qui viene proposta riguarda la progettazione e sperimentazione di un percorso didattico che ha come obiettivo il cambiamento della percezione circa il ruolo che i bambini e le bambine possono giocare all’interno dei processi culturali. Il progetto oggetto di studio, Artoo – L’arte raccontata dai bambini, ha sperimentato dal 2017 ad oggi un processo educativo tra scuola, istituzioni museali e famiglie in cui i bambini e le bambine in età prescolare sono chiamati a condividere il proprio punto di vista sulle opere d’arte attraverso gli strumenti del teatro e delle nuove tecnologie digitali.

L’ipotesi di ricerca ha preso avvio dalla constatazione, supportata sia dal lavoro sul campo che dai dati raccolti nel corso del tempo, che i bambini e le bambine di questa fascia di età hanno un’elevata capacità di entrare in relazione con la dimensione simbolica dei manufatti artistici. Sono in grado di sentire e comprendere in maniera estremamente immediata il significato profondo di un’opera e, al tempo stesso, di raccontarla in maniera chiara e coinvolgente, testimoniando in questo modo la loro profonda capacità di immersione nell’esperienza estetica.

 

 

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Pubblicato

2024-10-31

Come citare

Gentile, F. (2024). Il potere dello sguardo: teatro sociale, arte e digitale nella scuola dell’infanzia. Quaderni Di comunità. Persone, Educazione E Welfare Nella Società 5.0, 1(1), 23–28. https://doi.org/10.61007/QdC.2024.1.253