Le soft skill e il loro ruolo strategico per l'occupabilità
DOI:
https://doi.org/10.61007/QdC.2022.1.52Parole chiave:
soft skills, pandemia, lavoro, occupabilitàAbstract
Il mercato del lavoro ha risentito pesantemente degli effetti delle restrizioni imposte dalla pandemia. In Italia, l'emorragia di lavoratori dalle imprese è stata evitata da un intervento legislativo, che però non potrà essere mantenuto a lungo e, comunque, tampona e nasconde una dinamica con la quale a breve molti lavoratori dovranno fare i conti. Non è solo una questione legata alla perdita dell occupazione, ma all esigenza di ripensarsi per un contesto che nei prossimi anni sarà profondamente diverso da quello che ha preceduto la pandemia. I processi organizzativi sono stati ridisegnati in tempi brevissimi, e necessariamente in modo improvvisato, per far fronte ad una situazione di emergenza, ma in futuro non torneranno ad essere quelli di una volta: saranno ripensati alla luce di nuove esigenze, ma anche di nuove disponibilità da parte sia delle aziende che dei lavoratori.
Riferimenti bibliografici
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